La primavera dell’Andos porta nuovi dispositivi medici
Altezza regolabile, foro per il viso, migliore posizionamento del corpo della paziente, più confort per l’operatore e maggiore sicurezza. Sono, queste, alcune caratteristiche del lettino di ultima generazione per il linfodrenaggio donato al Comitato Andos Ovest Vicentino dai titolari del negozio di abbigliamento “Sorelle Ramonda” di Montecchio Maggiore.
“Ringrazio la famiglia Ramonda, oggi qui rappresentata da Ginetta e Mario, per l’immancabile sostegno che riserva all’Andos – ha affermato la past president Piera Pozza in conferenza stampa –. È per noi fondamentale poter garantire alle donne continui miglioramenti ai servizi che offriamo, puntando su attrezzatture sempre più di qualità e all’avanguardia”.
“Tale donazione rafforza il percorso riabilitativo della donna operata al seno – ha commentato Giovanni Pavesi, direttore generale dell’Ulss 8 Berica –. A Montecchio Maggiore si sta davvero concentrando il meglio della senologia e questo grazie anche alla forte relazione con il territorio, i privati e l’amministrazione comunale”.
Dell’importanza della nuova attrezzatura per il futuro ospedale ha parlato la sindaca Milena Cecchetto, affiancata dall’assessore al volontariato Paola Stocchero, mentre il dott. Graziano Meneghini, direttore della Breast Unit Centro Donna dell’Ulss 8 Berica, e il fisiatra Ferruccio Savegnago hanno sottolineato l’importanza del lavoro multidisciplinare per la presa in carico totale della donna, dalla diagnosi alla sua riabilitazione fisica, psichica e sociale. In tale contesto rientra il trattamento del linfedema, una patologia poco nota, ma invalidante, che può presentarsi dopo l’intervento alla mammella provocando il gonfiore del braccio.
“Conoscere i risultati che si ottengono grazie ad una donazione dà ad essa ancora più valore”, ha osservato, in chiusura, la famiglia Ramonda.
Il lettino, tuttavia, è solo il primo di tre dispositivi medici donati di recente al Comitato Andos per il Centro Donna da più sostenitori lungimiranti. Saranno adottati a breve, infatti, anche le cuffie refrigeranti, per ridurre la perdita di capelli nelle pazienti sottoposte a chemioterapia, e la poltrona operatoria per effettuare la biopsia con Mammotome e prelievi sotto guida stereotassica.
Entrambe le apparecchiature saranno svelate nel corso della tradizionale “Festa di Primavera” che si terrà sabato 23 marzo alle ore 17 all’Ospedale civile di Montecchio Maggiore. L’iniziativa sarà aperta dalla Santa Messa celebrata da don Guido Lovato, durante la quale le donne che hanno conosciuto l’inverno della malattia porteranno tutte le loro speranze di rinascita. Per l’occasione sarà presentata ufficialmente la nuova presidente del Comitato Andos, Isabella Frigo, che ha assunto l’incarico lo scorso gennaio. Un momento conviviale coronerà l’incontro che gode del patrocinio dei Comuni di Montecchio Maggiore, Arzignano, Lonigo e Valdagno, e della collaborazione del Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Vicenza, della Pro Loco Alte Montecchio e della Regione del Veneto – Ulss 8 Berica.
Gli appuntamenti, però, non finiscono qui. Dopo il successo del “Concerto di Natale” organizzato a dicembre a Vicenza dall’editore Gilberto Padovan, sabato 6 aprile lo stesso promuove il “Concerto in attesa della Santa Pasqua dedicato alle donne”, in favore dell’Andos. Ad esibirsi, alle 16.30 nella Chiesa Vecchia o Collegiata di Lonigo, sarà l’Orchestra “Arrigo Pedrollo band di Sovizzo Colle”, diretta da Santino Crivelletto. L’ingresso è libero.